Teniamoci pronti! - Master sulla sostenibilità ambientale per il Terzo Settore 2024

Come il Terzo settore può contribuire ad affrontare le conseguenze delle crisi climatiche e delle calamità naturali

Soggetti promotori

Il Master è iniziativa della rete dei Centri di Servizio per il Volontariato già promotori della proposta formativa Università del Volontariato®: CSV Belluno Treviso, CSV Bologna, CSV Cosenza, CSV Milano, CSV Salerno, CSV Terre Estensi.

Partner

• Regione Campania – Settore Protezione Civile
• Ordine degli Psicologi dell’Emilia Romagna
• Ordine degli Psicologi e delle Psicologhe dell’Abruzzo
• Arpae Emilia Romagna
• Deda Next
• Dipartimento della Protezione Civile

A chi è rivolto

Volontari, dipendenti e collaboratori di Enti del Terzo Settore dei territori di riferimento dei singoli CSV: Ferrara-Modena, Belluno-Treviso, Bologna, Cosenza, Salerno, Milano e Lombardia.

Nel caso rimanessero posti disponibili, verranno accolte le richieste anche da altre zone geografiche.

Premesse

I drammatici eventi di questi ultimi anni hanno messo in evidenza, accanto alle tante complessità e criticità, e alla capacità di risposta e intervento da parte delle istituzioni e dei soggetti proposti, anche l’importantissimo e decisivo ruolo delle tante organizzazioni di Terzo settore, dei gruppi informali di cittadini nel fronteggiare situazioni fortemente problematiche e drammatiche.

Di fronte ad eventi e calamità naturali sempre più frequenti, come possiamo organizzarci per prevedere, anticipare, pianificare, organizzare piani di azione, risposte coordinate e sinergiche di aiuto e soccorso ai bisogni dei cittadini più fragili, delle comunità e del territorio, anche valorizzando le positive esperienze di interventi di prossimità del volontariato nelle situazioni di sostegno alla popolazione?

In continuità con il Master del 2023, l’intento per il 2024 sarà quello di porre l’attenzione sulla complessità degli eventi calamitosi, ambientali e climatici che sempre più spesso colpiscono il nostro paese e sulla necessità di riconoscerne il carattere non più emergenziale per sviluppare una cultura della prevenzione, della mitigazione e dell’adattamento.

Ma soprattutto sarà lo spazio per approfondire, riflettere e confrontarsi su quali misure e piani di intervento sono ipotizzabili per non farsi trovare impreparati nel gestire i danni e gli effetti delle calamità naturali sulle persone e sulle nostre comunità.

Dopo un inquadramento sulle specifiche caratteristiche e dimensioni dei cosiddetti eventi estremi e delle “condizioni” del nostro territorio italiano, affronteremo la gestione delle situazioni emergenziali nella sua complessità, negli aspetti organizzativi, istituzionali, comunicativi e collaborativi, emotivi e psicologici, vedremo casi e buone prassi di gestione di volontari in situazioni di emergenza.

Si cercherà così di dare risposta agli interrogativi che tanti volontari e operatori del Terzo settore non direttamente impegnati nella Protezione civile, e i tanti cittadini attivi e sensibili si pongono sul ruolo concreto, costruttivo ed efficace da svolgere sia durante eventi di natura emergenziale e catastrofica, che in fase post emergenziale a supporto della popolazione.

Obiettivi

– Sensibilizzare il Terzo settore sui temi della crisi climatica, favorire il coinvolgimento e la responsabilità verso scelte, comportamenti e stili di vita orientati a ridurne l’impatto ambientale, sia a livello individuale sia associativo

– Aumentare il livello di conoscenza e consapevolezza dei rischi del nostro territorio, dei possibili comportamenti da adottare in forma preventiva, in situazioni di emergenza e di post emergenza come cittadini e come volontari del Terzo settore

– Creare occasione di conoscenza, scambi di esperienze positive, buone pratiche attivate e testimonianze

– Facilitare il confronto tra le organizzazioni di terzo settore, le forme spontanee di attivismo ecologista e i soggetti istituzionali per far emergere e promuovere alleanze, azioni in rete, concertate e in sinergia nelle diverse fasi di prevenzione, interventi e gestione dell’emergenza e post emergenziale

– Delineare degli orientamenti pratici e operativi da attivare, mettere in atto prima, durante e dopo le situazioni emergenziali

Programma e contenuti

Il percorso ha durata complessiva di 30 ore ed è strutturato in 4 moduli suddivisi in incontri di 2 o 3 ore ciascuno.

La lezione introduttiva si terrà mercoledì 20 marzo.

Le lezioni successive si svolgeranno il martedì o il mercoledì nel tardo pomeriggio.

Modalità di partecipazione

La partecipazione al Master è gratuita.

A coloro che frequenteranno almeno il 70% delle lezioni sarà rilasciato il Diploma del Master, come attestazione di partecipazione.

Pur consigliando la partecipazione all’intero percorso, sarà possibile frequentare singoli moduli, effettuando per ognuno l’iscrizione online.

La frequenza ai singoli moduli darà diritto all’attestazione di partecipazione, se garantito almeno il 70% di presenza agli incontri.

Presentazione del percorso &  Modulo I

Calamità naturali, azioni antropiche e resilienza ecologica
Dalla logica emergenziale alla cultura della prevenzione ambientale a cura di CSV Terre Estensi

Il modulo affronta il tema dei cambiamenti climatici e delle calamità naturali (terremoto, maremoto, eruzioni vulcaniche, alluvioni, incendi), focalizzandosi sulla natura dei processi naturali e sulle conseguenze calamitose. Presterà attenzione, inoltre, alle azioni antropiche di mitigazione e adattamento: vulnerabilità umana, resilienza ecologica e prevenzione ambientale.

Titolo
L’emergenza climatica: le cause e gli effetti dal livello globale a quello locale

Docente
Gabriele Antolini, Arpae Osservatorio Clima

Data
mercoledì 20/03/2024
17.00 – 19.00

Modalità
online

Titolo
Mitigazione: valutazione dei gas serra e azioni per limitarne la concentrazione

Docente
Antonio Volta, Arpae Osservatorio Clima

Data
martedì 26/03/2024
17.00 – 19.00

Modalità
online

Titolo
Città, spazi pubblici e adattamento climatico nature based
Il ruolo dei dati e della citizen science nella sensibilizzazione dei cittadini

Docente
Luisa Ravanello, Arpae Centro Educazione alla sostenibilità; Piergiorigio Cipriano, DEDA NEXT

Data
martedì 02/04/2024
17.00 – 19.00

Modalità
online

Modulo II  

Agire in rete con le realtà del territorio Attori sociali, ruoli e compiti durante le situazioni di emergenza a cura di CSV Sodalis

Il modulo prevede un’analisi di carattere gestionale sulle emergenze climatiche relativa ai diversi attori sociali coinvolti. Dalle istituzioni, dai ruoli e dai compiti a livello nazionale (DPC), alla previsione degli eventi estremi, agli incarichi e ai compiti a livello regionale; sino alla pianificazione locale (ANCI). Verrà approfondita anche l’organizzazione e il ruolo dei volontari di Terzo settore in situazioni di emergenza.

Titolo
Emergenze climatiche: istituzioni, ruoli e compiti a livello nazionale – L’informazione e la comunicazione

Docente
Dipartimento Protezione Civile

Data
martedì 09/04/2024
17.00 – 19.30

Modalità
online

Titolo
La previsione degli eventi estremi e ruoli e compiti a livello regionale

Docente
Mauro Biafore – Dirigente Centro Funzionale – Regione Campania; Claudia Campobasso – Dirigente Protezione Civile, emergenza e post emergenza Regione Campania

Data
martedì 16/04/2024
17.00 – 19.30

Modalità
online

Titolo
La pianificazione a livello locale e il ruolo del volontariato a supporto della gestione delle emergenze

Docente
Paolo Masetti – Delegato Protezione Civile ANCI Toscana – Sindaco di Montelupo fiorentino

Data
martedì 30/04/2024
17.00 – 19.30

Modalità
online

Titolo
La gestione ed il ruolo dei volontari di Terzo settore in situazioni di emergenza in concorso con la Protezione Civile

Docente
Dipartimento della Protezione Civile

Data
martedì 07/05/2024
17.00 – 19.30

Modalità
online

Modulo III

Aspetti psicologici, emotivi e motivazionali all’impegno in situazioni di emergenza a cura di CSV Volabo

Il modulo cerca di comprendere ed esporre gli aspetti psicologici, emotivi e motivazionali che caratterizzano le situazioni di emergenza (spinte emotive, capacità di resilienza, stress, stanchezza e born out del volontariato), delineando gli strumenti e le risorse per fronteggiare le difficoltà emotive e attivare forme di autoprotezione. Affronterà anche il tema della psicologia ambientale, del valore e del ruolo del gruppo.

Titolo
Spinte emotive e motivazioni all’impegno in emergenza

Docente
Katuscia Giordano – Ordine degli Psicologi Emilia Romagna

Data
mercoledì 15/05/2024
17.00 – 19.30

Modalità
online

Titolo
Quali strumenti e risorse per fronteggiare difficoltà emotive, stress e burn out

Docente
Katuscia Giordano – Ordine degli Psicologi Emilia Romagna

Data
mercoledì 22/05/2024
17.00 – 19.30

Modalità
online

Titolo
Capacità di resilienza
Il ruolo e valore del gruppo

Docente
Claudio Verri, Ordine degli Psicologi Emilia Romagna

Data
mercoledì 29/05/2024
17.00 – 19.30

Modalità
online

Titolo
Il contributo della Psicologia ambientale nella progettazione dei luoghi, attenzione a caratteristiche fisico-spaziali.

Docente
Enrico Perilli, Presidente dell’Ordine delle psicologhe e degli psicologi dell’Abruzzo

Data
mercoledì 05/06/2024
17.00 – 19.30

Modalità
online

Modulo IV

Pratiche ed esperienze nel coordinamento dei volontari e dei cittadini disponibili in situazioni emergenziali e post emergenziali a cura di CSV Sodalis, Terre Estensi e Volabo, Milano

Organizzare call e campagne di coinvolgimento e disponibilità di cittadini ad attivarsi Attivarsi sui bisogni e necessità reali Organizzare azioni di prossimità nei territori colpiti Testimonianze e buone pratiche dai territori.

Data

martedì 11/06/2024
17.00 – 19.00

martedì
18/06/2024
17.00 – 19.00

Modalità
online

I relatori

• Gabriele Antolini, Arpae Osservatorio Clima.
• Mauro Biafore, Dirigente Centro Funzionale – Regione Campania.
• Claudia Campobasso, Dirigente Protezione Civile, emergenza e post emergenza – Regione Campania.
• Piergiorgio Cipriano, DEDA NEXT
• Katuscia Giordano, esperta in Psicologia dell’emergenza ed in
• Psicologia del marketing e della comunicazione, membro dell’Ordine degli Psicologi Emilia Romagna e del Gruppo di Lavoro Emergenza dello stesso Ordine.
• Dipartimento Protezione Civile.
• Paolo Masetti, Delegato Protezione Civile ANCI Toscana – Sindaco di Montelupo fiorentino.
• Enrico Perilli, docente di Psicologia Dinamica, Università dell’Aquila, Presidente dell’Ordine delle psicologhe e degli psicologi dell’Abruzzo.
• Luisa Ravanello, Arpae Centro Educazione alla sostenibilità.
• Claudio Verri, esperto in Psicologia della salute e del benessere ed in Psicologia del lavoro e delle organizzazioni, membro dell’Ordine degli Psicologi Emilia Romagna e del Gruppo di Lavoro Emergenza dello stesso Ordine.
• Antonio Volta, Arpae Osservatorio Clima.